mercoledì 31 gennaio 2007

SE PROMETTO POI MANTENGO


Scusate,

1 ma se dico qualcosa e soprattutto davanti ad una telecamera significherà qualcosa???
2 se prendo un'impegno nei confronti di chi mi guarda, significherà qualcosa???
3 se poi sono un personaggio politico tutto questo non ha un significato maggiore??
4 e se non lo ha nei confronti di chi non la pensa come me (che tanto avrà sempre da ridire) per lo meno lo avrà nei confronti di quelle persone di cui mi faccio portavoce??

Ho sempre odiato i politici navigati perchè sanno come "intortare" le persone... snocciolano dati sul momento non verificabili, prendono impegni a lunga scadenza per periodi in cui tutto è sempre suscettibile di cambiamenti... ma lo sappiamo, non ci stupiamo più ormai (sebbene sarebbe opportuno arrabbiarsi) sono fatti così...

Ma allora nessuna speranza per il futuro??? Ma noooo!!!!!

Io credo nei giovani, soprattutto in quei giovani che decidono di fare "POLITICA", di prendersi un impegno e portarlo, nel ben o nel male (la storia è l'unico giudice), fino in fondo... Però però però... Se poi i giovani sono tra i primi a promettere e non mantenere??? Ahi ahi ahi, direte voi...

Sicuramente qualcuno risponderà dicendo: " le mie parole sono state montate male..." e poi " è stato travisato il significato..." e chi più ne ha più ne metta... Scusate, ma queste parole non sono le stesse che abbiamo sentito milioni di volte, pronunciate dei politici "scafati"???

Spero quindi queste non saranno le risposte del giovane consigliere di A.N. di Opera.

Egli ha pubblicamente dichiarato che il presidio sarebbe rimasto dove è adesso e operativo fino a quando data massima il 19 di Gennaio, come promesso dal Sindaco, non fosse stata decisa ufficialmente la nuova area a cui destinare queste famiglie.
Ok, ci può stare, posizioni comprensibili, non sta a me entrare nel merito, voglio occuparmi di altro di ben più interessante: ma poi che ne è stato delle promesse???

L'accordo c'è stato e il posto è stato ufficialmente deciso (ovviamente non si può rendere noto per motivi comprensibili di ordine pubblico e sicurezza)... e adesso come la mettiamo?? Perchè il presidio è sempre lì?? Perchè la gente soddisfatta del traguardo ottenuto dal proprio portavoce non se ne va ripristinando una situazione più accettabile per l'intero paese???

Se questo non avviene devo iniziare a dubitare anche dei giovani??? Non vorrei a meno che...a meno che...raggiunto un traguardo non se ne voglia un altro e poi un altro e poi così fino all'infinito... però, non so per voi, ma per me così non è corretto, io mi sento un pò preso in giro...
Non se ne esce più, e allora il rischio è che poi tutto vada bene al fine di giustificare una cosa, che ripeto in maniera traversale e non di parte, essere prima di tutto ILLEGALE!!!!!!!!

Non provateci con me, una cosa illegale lo è a priori, non è di destra o sinistra definire un presidio illegale, è illegale punto e basta. Ricordate il Garzanti (di cui al primo post), illegale: che contrasta con la legge. Punto.

Dispiace anche a me dover dare ragione ad Ambra Angiolini (che ringrazio per lo spunto offertomi) e alla sua canzone "T'appartengo", però...

"SE PROMETTI POI MANTIENI"

Potete trovare il documento a cui mi riferisco (nella parte finale del servizio) a questo link del corriere della sera

Documento filmato

4 commenti:

Alberto "Pino" Pozzoli ha detto...

Caro Presidiante Ossequioso,
le parole sono esattamente quelle che ha sentito.
Devo però ricordarle quali fossero state le promesse fatte dal Prefetto Lombardi durante l'incontro avvenuto in prefettura in data 28/12/2006.
Il 19 Gennaio doveva essere il giorno in cui veniva comunicata la locazione scelta per questa comunità rom fuori dal territorio operese.
Il 31 Marzo dovrebbe essere il giorno (se non prima)in cui anche l'ultimo Rom si sarebbe trasferito.

Ho detto:"...fino a quando il sindaco capirà che il 19 Gennaio, come promesso, devono aver già scelto un'altra sistemazione..."

Nell'intervista ho tralasciato il particolare di renderci partecipi della scelta del posto.
L'ho tralasciato perchè, nella mia ingenuità (probabilmente colpa della giovane età, ma sono sicuro che continuerà ad avere quella fiducia che ha sempre avuto nei nostri confronti),mai e poi mai avrei immaginato che il 19 Gennaio avrebbero fatto una riunione pubblica esclamando soddisfatti: "L'AREA E' STATA TROVATA...MA PER SICUREZZA NON VI DICIAMO QUALE SIA!".
Non lo immaginavo perchè una risposta del genere (...molto politichese tra l'altro e lei, caro Presidiante Ossequioso, non dovrebbe sopportarla a priori visto il suo rancore per chi con la politica ci vive) porta a 2 riflessioni:

1) La locazione in realtà non è stata ancora trovata; la riunione è stata fatta perchè già organizzata il 28 Dicembre e sia la stampa che i giornali ne hanno parlato anche a livello nazionale; stanno temporeggiando perchè tanto c'è tempo fino a fine Marzo.

2) La locazione è stata trovata; non viene resa pubblica perchè questa comunità rom, così come ad Opera, verrà piantata in un altro paese a sorpresa senza alcun confronto con nessuno se non con il Sindaco.

Per quel che mi riguarda il punto numero 2 sarebbe ben peggiore del numero 1 perchè vorrebbe solo dire che le istituzioni non avrebbero imparato nulla dai propri errori.

Il 19 sera, quando c'è stato il corteo, ho pubblicamente ringraziato il Prefetto per il suo impegno nonostante non abbia poi mantenuto le promesse fatteci.
Proprio dagli sviluppi della riunione c'è stata la decisione di proseguire ad oltranza fino allo smantellamento delle tende.
Mi sembra che nella trasmissione di Gad Lerner, venga ripreso proprio mentre ringrazio il prefetto e spiego perchè si è deciso di continuare.

Spero di averla convintà della tanta buona volontà che ci metto a fare le cose senza secondi fini.
Il mio unico scopo è che venga smantellato ad Opera il campo nomadi e la mia speranza è che chi governa il Paese prenda in considerazione quanto accaduto in una piccola località come Opera e affronti il problema su larga scala.
Di fatto so che quantomeno un'interrogazione parlamentare sul campo nomadi di Opera è stata presentata da un Onorevole di A.N., alla faccia di tutti coloro che continuano a sostenere che non seguo il mio partito.

Grazie a Dio sono giovane e le "lotte" (politiche) mi piace condurle sulla strada per ed insieme alla gente.
Molto più sulla strada che dentro 4 mura a livello istituzionale.
Fare politica in piazza vuol dire farla perchè ci si crede, non perchè ci si può spartire una torta come purtroppo immaginiamo accada nella politica "degli alti livelli".
Il buon Patrizio, che le ha scritto nell'articolo precedente, è un mio coetaneo che adora fare politica e adora farla perchè ci crede. Non ha neanche bisogno di un partito.
Io e lui (ma come noi ce ne sono ovviamente altri nel nostro territorio) non abbiamo mai sentito la necessità di avere popolarità per quello che facevamo e facciamo tuttora.
L'unica differenza tra noi è che quando ho compiuto 23 anni mi hanno chiesto di candidarmi e a torto o ragione, ho accettato.
Tutto questo mio pensiero lo esprimo solo per farle capire (e Patri mi perdonerà se l'ho citato) che se non fossi stato Consigliere Comunale mi sarei comportato nella medesima maniera.

La devo comunque ringraziare.
Mi ha portato a conoscenza di un video che ancora non conoscevo e che conserverò gelosamente.
Inoltre mi da la possibilità di spiegare in modo esauriente (spero) tutto quello che in un'intervista viene riassunta con una frase potendo anche correggermi.

Continui a credere in noi giovani come sta facendo e ci continui a correggere se facciamo degli errori. Con il tempo miglioreremo e se nel mentre non perderemo quella passione che ci spinge a fare quel che facciamo, alla fine avremo ragione noi e lei, caro Presidiante Ossequioso.

Saluti
Pino Pozzoli

SCACCO MATTO ha detto...

Buonasera a tutti e in particolare al Presidiante ossequioso perchè mi piacciono molto i suoi articoli ironici ma con importanti tematiche all'interno....
Premessa a parte sono rimasto molto divertito dalle "tentate" giustificazioni del consigliere Pozzoli che ancora una volta prova a giustificare un qualcosa che oramai ha oltrepassato il ridicolo (giusto per citarne una, ieri sera mercoledi' 31 si è svolta la FESTA DELLA BIRRA: “NON MANCARE VENITE NUMEROSI AL PRESIDIO!!!” messaggi e voci che circolano in giro! ahahah)...
beh... signor Pozzoli forse lei non sa che la politica (anche se a lei non piace) bisogna farla all'interno di 4 mura e per un motivo ben particolare:
1) In piazza si fanno le manifestazioni per far valere la propria idea ed è un diritto… come l’ultimo corteo autorizzato… (ma non le feste, o il puntello al presidio per vedere controcampo).
2) La politica va fatta nelle sedi opportune perchè deve essere garantito un contraddittorio (per chi non lo sapesse questa garanzia è a livello Costituzionale, ma sicuramente il Consigliere Pozzoli lo saprà certamente)... questo contraddittorio prevede la comparizione di tutte le parti in gioco per garantire a tutti di esplicare le proprie ragioni attraverso il dialogo(ma mi spiace dirlo ma evidentemente dopo la magra figura in trasmissione da Gad Lerner, forse il Consigliere Pozzoli, insieme al Consigliere Fusco preferiscono evitare il dialogo)…
3) Collegato al punto 2), vorrei precisare che il dialogo deve essere fatto in Consiglio Comunale dai propri rappresentanti politici, perché è proprio là che si può far valere le proprie ragioni, e in quanto rappresentanti politici devono sedersi a un tavolino e trovare le soluzioni più opportune per la risoluzione di un problema, non presidiando un luogo che dovrebbe in realtà essere presidiato dalle forze dell’ordine, UNICI a dover svolgere questo ruolo.
4) Vorrei porre una domanda al Consigliere Pozzoli: “Ma fino adesso cosa è stato ottenuto con questo presidio?”…. Io una risposta l’avrei ma per non essere volgare la tengo per me….

Saluti a Tutti.

Alberto "Pino" Pozzoli ha detto...

Si informa Scacco Matto quanto segue:

riguardo il suo punto 1 le autorizzazioni ci sono tutte, prese direttamente con la questura.
Mi scusino i contrari se abbiamo scavalcato la solita burocrazia che passa dalla polizia locale.

Riguardo il suo punto 2 voglio solo ricordarle che il tutto è scaturito spontaneamente a causa di un mancato dialogo con tutte le parti in gioco del nostro Comune di cui io faccio parte come giustamente dice.

Riguardo il suo punto 3 la rendo partecipe che un paio di soluzioni le avevamo anche trovate (e se scorre di qualche articolo le riesce anche a trovare) ma ribadisco il concetto che certi documenti si dovrebbero firmare dopo aver avuto un dialogo in Consiglio Comunale e non prima. Si può comunque lamentare con il Sindaco per questo, non certo con me.

Riguardo il suo punto 4 le posso dire orgogliosamente che Opera sarà il primo Comune d'Italia che avrà mantenuto un campo nomadi provvisorio tale.
Tutti i paesi e i quartieri nelle città che hanno visto insediarsi un campo nomadi provvisorio, se lo trovano ancora li dopo anni.
Ho a disposizione un paio di delibere comunali che lo dimostrano se vuole informarsi.
Per questo sono certo che ringrazierà personalmente tutti i cittadini del presidio.

Lieto di esserle stato d'aiuto signor Scacco Matto.

Pino Pozzoli

SCACCO MATTO ha detto...

Mi scuso per la mia ignoranza di informazioni riguardo alle autorizzazioni del presidio... e spero che lei non si dispiacerà se oltre alle sue affermazioni cercherò di verificare da altre fonti...
riguardo al mancato dialogo e alle preventive informazioni per preparare la cittadinanza a questa situazione provvisoria di accoglienza di circa una 70 di rom, non discuto assolutamente sull'eventuale colpevolezza da attribuire al Sindaco per negligenza inescusabile di disinformazione, ma allo stesso tempo non tollero che cittadini presenti quella famosa sera del 21 dicembre all'interno del consiglio (cittadini che ho visto più volte "bazzicare" con lei), e peraltro unica sera disponibile da poter utilizzare per capire realmente come si stavano svolgendo i fatti, questi cittadini avvolti da rabbia e ignoranza (intendo ignoranza di disinformazione, non permetterei mai ad offendere nessuno), invece che essere calmati sono stati sfruttati come marionette, senza peraltro essersene neanche accorti, al fine di poterli utilizzare per i propri fini e lavarsi le mani per tutto l’accaduto; detto ciò, peraltro, si poteva utilizzare il malcontento (cosa che da politico avrei fatto pure io perché è giusto così, questo è il ruolo dell’opposizione) anche in maniera più pacifica e sicuramente avrebbe coinvolto sicuramente più persone di quelle che sono state coinvolte…
Poi per quanto riguarda le soluzioni, quelle proposte sono quelli di metterli dentro un Hotel?
Cioè lei mi vorrebbe far credere che una popolazione con una cultura storica di millenni con proprie usanze, abitudini, costumi avrebbe intenzione di cambiarglieli da un giorno ad un altro mettendoli in hotel? Bella idea… rimango sempre più colpito… ma porca miseria perché non ci hanno pensato prima tutte le istituzioni…? Se chiedevano a lei avevamo già risolto il problema… che stupidi…

Saluti…