martedì 23 gennaio 2007

AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA!!!!


"Aggiungi un posto a tavola che c'è un amico in più se sposti un po' la seggiola stai comodo anche tu, gli amici a questo servono a stare in compagnia, sorridi al nuovo ospite non farlo andare via dividi il companatico raddoppia l'allegria." (J.D.)

La ricordate??? La cantava Johnny Dorelli qualche annetto fa, perchè la ripropongo??
Beh leggendo alcuni articoli dei giorni scorsi sulla questione dei Rom ad Opera, non potevo fare a meno di riproporla, perchè????

Ma non avete letto??? Ma si dai allora, alcuni del comitato "cittadini del presidio" si erano offerti di ospitare a casa propria i bambini rom, piuttosto che farli andare al campo, ma il sindaco di Opera Ramazzotti ha detto no... Ognuno pensi quello che vuole in entrambi i casi e pensi anche a quanto si potesse strumentalizzare da entrambe le parti, ma noi non siamo qui per questo e personalmente ce ne frega meno di meno.... Però una domanda nasce spontanea...

Ok il sindaco ha detto di no, ma poi i bimbi, da parte dei "cittadini del presidio", sono stati invitati???

Mi dite che non vi risulta??? Beh allora spiegatemi un pò...ma come, io voglio invitare, seguendo i consigli dell'intramontabile Jonnhy, qualcuno a casa mia, il sindaco mi dice di no ed io non li invito più????

Si... non è necessario che dormano a casa vostra come nelle encomiabili idee iniziali, ma almeno un piatto di spaghi, due cotolette nooo?????
Ma come o tutto o niente??? O stanno da voi 24 ore al giorno oppure nisba??? Ma... davvero strano non trovate???? Verrebbe da pensare che forse a chi lo avesse proposto non stessero davvero a cuore i bimbi, altrimenti non si spiegherebbe poi il vuoto totale, non credete??? Davvero faccio fatica...

Comunque ho saputo che molti al presidio, pensano, adesso che le acque si stanno calmando ed una decisione sembra presa, che tutto sommato i Rom non c'entrano nulla, qualcuno si è pure accorto che sono tutti in regola, che gli uomini lavorano, e che in fin dei conti i bimbi e le donne non sono poi così pericolosi come all'inizio dipinti...

Meraviglioso, è questo il bello delle persone intelligenti, che dopo un pò sono in grado di tornare indietro rispetto alle posizioni iniziali. Questo fa onore a chi al presidio lo ha capito....ma allora la domanda nasce spontanea...

Se i Rom non sono più adesso il reale motivo per cui occupare illegalmente quel pezzo di strada comunale, ma è il sindaco, la giunta e il loro modo di operare, lo sanno questi Signori che esistono posti a tale scopo creati e utilizzati in una comunità che ama definirsi "civile"???

Per esempio, penso al consiglio comunale; sbaglio oppure all'interno dei "cittadini del presidio" vi sono rappresentanti politici della vita Operese??? Neanche loro lo sanno?????

Allora perchè non andare via da lì, lasciando in santa pace a casa propria i rom senza più fare casino dove dormono per esempio??? Io nel mio condominio non posso fare casino dopo le 22.00!!!!! Perchè i rom invece a casa loro di Sabato e Domenica (I GIORNI IN CUI QUALSIASI LAVORATORE ROM O ITALIANO CHE SIA DESIDEREREBBE RIPOSARE) devono beccarsi tutta quella baldoria?????? Perchè non dirigersi invece verso quei posti che hanno proprio questo scopo??? Cioè andare in comune, manifestare inventarsi qualsiasi modalità civile dicendo una volta per tutte al Sindaco e alla giunta gli errori fatti, e il raccapriccio nei loro confronti????

Se così fosse non capisco perchè rimanere un solo minuto di più lì!!!!!!!!!

Altrimenti... beh altrimenti... non vorrei, ma devo pensare che vi sia qualcos'altro che è sconveniente dire.... no??? Almeno che.. almeno che non si sia detto quello che si è detto ai giornali, perchè il senso di colpa dopo quasi un mese incomincia ad affiorare...Eh già, perchè, per chi non lo sapesse, tra i "Cittadini del presidio", vi sono molti cattolici e il parroco di Opera non è che approvi totalmente diciamo quanto avvenuto...Io non sono cattolico, ma dalla lettera che il parroco ha scritto in occasione della messa di Natale ci sarebbe da ridere poco... E poi quello scambio di pace non effettuato durante la celebrazione è abbastanza eloquente...

Il presidente della CEI, Card. Ersilio Ruini, ieri riferendosi al caso di Piergiorgio Welby ha detto che non era possibile effettuare i funerali, ma che in ogni caso la misericordia di Dio... Ecco adesso Don Renato potrebbe anche umanamente non perdonare, ma c'è sempre la misericordia di Dio... per cui, Cattolici presidianti andate via da casa loro (dei rom intendo) finchè siete in tempooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Un'altra domanda...

Ma il comitato "festa dei popoli" che fa???? Perchè non si sente in giro??? So che organizza delle attività, ma per poterne fare parte e parteciparvi??? Come scritto sopra non vado in chiesa e non mi va di doverci entrare per volere fare qualcosa per il mio comune (visto che vivo in uno stato laico) ma anche lì davvero non capisco...

Ma per entrare a far parte di questo comitato??? Bisogna fare parte di qualche "cupola"??? Per entrare in quello dei "cittadini del presido" è apparentemente semplice, basta al limite portare un pò di vinello e qualche bancale da ardere e più o meno è fatta... Ma per la'ltro invece io non vedo pubblicità in giro, non riesco a trovare nessuno, ma come si faaaaa????????? Come faccio in sostanza a dare una mano in questa vicenda per pulirmi un pò la mia coscienza zozza e maleodorante????

Ho scritto a un loro rappresentante ma ancora non ho ricevuto risposta....non gradiranno quanto scrivo??? BOOOHHHHH, invece ho ricevuto risposta da un componente del comitato "cittadini del presidio" mi è parso mooooooolto diplomatico, mooooooolto politico... mmm mmm io sono un pò diffidente per natura, da una parte e dall'altra....in ogni caso per chi volesse leggere la risposta che mi è giunta, può trovarla nei commenti al post di ieri...

In ogni caso sarei felice se qualcuno volesse rispondere ai quesiti che trivellano la mia mente, io davvero faccio fatica a capire... e voi??? E' tutto così chiaro??? Vi prego aiutatemi!!!!!!!!


1 commento:

Alberto "Pino" Pozzoli ha detto...

Devo fare delle precisazioni riguardo gli articoli di giornale usciti su "Libero" in passato sulla questione accoglienza nomadi.
Le dichiarazioni rilasciate da me sono state travisate in parte e grazie a Dio posso ribadire il concetto espresso in maniera non corretta sul quotidiano.
E' stato riportato che avrei voluto ospitare un bambino rom e che l'Assessore Borghi e il Sindaco avrebbero dato risposta negativa.
La verità è un'altra. Guadagno meno di € 1.000 al mese e vivendo da solo non potrei neanche permettermelo (eh già, ma su Matrix un Rom ha dichiarato di percepire € 1.100 dallo Stato solo per essere considerato nomade).
Volevo però ricordare che Opera nel tempo si è sempre attivata per il sociale. I bambini bielorussi che vengono ospitati dalle famiglie operesi ne sono la prova. Proprio con questo esempio si sarebbe potuto riprodurre lo stesso modello per i bambini ospiti nel campo nomadi.
Quando fu proposto a Borghi da un cittadino del presidio davanti a me, gli fu risposto dall'Assessore (dal gesto dell'ombrello facile) che la proposta era demagogica. Questa era la proposta che doveva uscire sui quotidiani. Sinceramente io volevo proporre che il Comune di Milano, la Provincia di Milano e il Comune di Opera si impegnassero a trovare per le 67 persone un residence che desse loro un tetto, un letto e la prima colazione e soprattutto un ambiente riscaldato.
I costi sarebbero stati dai € 180.900 ai € 301.500. Nell'operazione ho tenuto conto di residence che partono dai 30 e arrivano ai 50 euro a seconda delle disponibilità. Il tutto calcolato per i 67 nomadi per 90 giorni.
Considerando che la spesa globale dell'operazione fatta dagli enti raggiunge i € 290.000 la proposta non mi sembrava una stupidata.
Essendo consigliere comunale di opposizione, il mio compito non è solo quello di fare critiche, ma anche di proporre alternative.
Il problema è che gli Enti citati abbiano firmato un documento sull’area offerta dal Sindaco Ramazzotti proprio qualche ora prima del famigerato consiglio comunale del 21 Dicembre.
Già…proprio lo stesso giorno!
Per di più nell’Ordine del Giorno non compariva la questione del Campo Nomadi proprio perché non c’era la volontà di parlarne.
E allora come faccio a fare proposte se non mi si da l'occasione? Sto ovviamente parlando in qualità di consigliere, quindi appartenente all'Amministrazione Comunale.
Mi spiace contraddire l’autore del blog ma il presidio è nato spontaneo e senza autorizzazioni, ma nei giorni seguenti ci sono state contrattazioni con la Questura per mantenerlo.
Conosco persone aderenti alla Festa dei Popoli (nome che nasce da una festa annuale dai ragazzi per lo più dell’oratorio e dell’agenzia giovani se non erro) e il discorso sull’importanza di mantenere il presidio capita spesso.
Di fatto basterebbe stare una giornata in mezzo a noi allegramente per capire che un paio di macchine al giorno passano li davanti per guardare com’è la situazione e poi vanno via. Dentro quelle macchine ci sono nomadi e li si distingue chiaramente dai tratti somatici e dalle macchine, talvolta anche targate Romania.
Insomma…senza presidio ci si ritroverebbe presto come in via Triboniano o molti altri campi nati provvisori e diventati abusivi successivamente.
Opera potrebbe essere il primo paese in Italia a mantenere un campo nomade "provvisorio" tale.
Costano troppo le numerose forze dell’ordine presenti ed esse controllano noi, non i Rom. Per questo sono fiducioso per l’esito finale di questa epopea che ci vede, nel bene o nel male, protagonisti.
Riguardo le tue domande sul comitato “Festa dei Popoli” non credo di poterti aiutare, credo però che tra le 2 delegazioni (pro e contro) contrapposti sia proprio quello il più strumentalizzato politicamente. Rimane però una mia impressione. Chiederò a qualche rappresentante del comitato di scriverti e di poterti aiutare.
Su di me hai forse ragione…nell'altro mio commento sono stato molto diplomatico e decisamente troppo politico.
Nonostante la mia posizione di Consigliere Comunale per un partito (Alleanza Nazionale per chi ancora non lo sapesse) sono il primo a dubitare dei politici.
All’età di 26 anni (tra meno di un mese 27) però spero di poter portare quell’entusiasmo e anche quell’irruenza (talvolta eccessiva) che molti giovani hanno sia a destra che a sinistra.
Comunque sono sempre a disposizione di tutti, sia sul web grazie anche al tuo blog, sia per le strade di Opera…
In questi giorni poi sapete tutti dove trovarmi specialmente la sera…al presidio!

Saluti a tutti
Pino Pozzoli

P.S.
Facendo articoli così lunghi gli utenti possono trovare il blog troppo noioso.
Anche le mie risposte poi diventano pesanti e ogni discussione poi può perdere d’interesse.
Si dovrebbe cercare di essere più sintetici.
Non vuole essere una critica, solo un consiglio.